VBN Components lancia il nuovo metallo duro per la produzione additiva di metalli

4 dicembre 2018

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Punte da trapano in Vibenite 480, prodotte in collaborazione con Epiroc (Courtesy VBN Components)

VBN Components AB, Uppsala, Svezia, ha lanciato un nuovo carburo cementato per la produzione additiva di metalli, il metallo duro Vibenite® 480. Si dice che la lega sia resistente alla corrosione nonché estremamente resistente al calore e all'usura, e la sua idoneità per l'AM in metallo è dovrebbe consentire la produzione di strumenti e componenti industriali in forme complesse, riducendo al contempo l’impatto ambientale della loro produzione.

Ulrik Beste, PhD in Scienza dei materiali e tribologia e CTO di VBN Components, ha dichiarato: "È una gioia particolare per me, come sviluppatore di materiali, introdurre novità così rivoluzionarie nel campo dei metalli duri. Voltiamo pagina nel libro di storia materiale svedese." Vibenite 480 si basa su polvere metallica prodotta mediante atomizzazione di gas industriale su larga scala e combina la tenacità degli acciai rapidi della metallurgia delle polveri (PM-HSS) con la resistenza al calore dei carburi cementati. Per riflettere questa combinazione, il nuovo gruppo di materiali è denominato carburi ibridi.

Il materiale ha un contenuto di carburo pari a circa il 65%, che lo rende più tenace dei normali metalli duri e quindi adatto alla produzione di dettagli più complessi. Secondo VBN, il materiale è destinato ad applicazioni in cui normalmente verrebbe utilizzato l’acciaio, ma dove il passaggio al metallo duro potrebbe aumentare l’efficienza produttiva e la complessità geometrica. Ciò potrebbe significare che gli utensili per il taglio dei metalli che oggi vengono prodotti mediante la lavorazione di barre di acciaio potrebbero essere sostituiti dal metallo duro ibrido e funzionare a velocità più elevata, grazie alla maggiore resistenza al calore.

Oltre a consentire la produzione di forme più complesse, si dice che Vibenite 480 consenta la produzione di oggetti molto più grandi in un unico pezzo rispetto a quanto sia possibile utilizzando le tradizionali tecniche di produzione di metalli duri. Ciò aumenta il numero di possibili aree di utilizzo e offre nuove opportunità per la produzione di prototipi.

"Abbiamo imparato moltissimo su come stampare in 3D leghe ad alto contenuto di carburo e vediamo che c'è ancora molto da fare in quest'area", ha affermato Martin Nilsson, CEO di VBN Components. "Abbiamo aperto una nuova finestra di opportunità in cui è possibile inventare una serie di nuovi materiali."

Il materiale è particolarmente adatto per prodotti con requisiti estremi di resistenza all'usura e al calore, come strumenti per la termoformatura, la pressofusione, il taglio e la lavorazione del legno. La perforazione della roccia è un'altra applicazione per la quale VBN Components avrebbe già avviato una collaborazione con la società svedese Epiroc.

www.vbncomponents.se

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